E’ dagli olivi secolari de Il Vittoriale degli Italiani, complesso di edifici eretto da Gabriele D’Annunzio tra il 1921 e il 1938 a Gardone Riviera sulle rive del lago di Garda, che nasce l’olio extravergine Gemuto nome suggerito dai celebri versi del Vate contenuti nel diario lirico Alcyone.
Un progetto reso possibile dalla collaborazione tra la Fondazione del Vittoriale presieduta da Giordano Bruno Guerri e il Frantoio Bonamini eccellenza produttiva in provincia di Verona che comprende 5.200 piante coltivate su 21 ettari e una produzione di 270.000 bottiglie l’anno distribuite in Italia e all’estero.

Gemuto è stato presentato il 30 Dicembre al Vittoriale in occasione della chiusura dei festeggiamenti del 160° anniversario dalla nascita di D’Annunzio durante la festa “Come un oro caldo e fluido”: un pregiato extravergine estratto a freddo, ottenuto con il frutto di 500 olivi che abitano il luogo iconico dove il poeta decise di ritirarsi dalle scene per redigere le sue ultime opere letterarie. La bottiglia, minimal ed elegante, celebra il Vate e la sua nobile arte. In alto il logo della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e il nome Gemuto sotto il quale, in calligrafia originale, campeggiano i versi del poeta “…dal puro frutto degli annosi olivi, Che cantan pace! in lor linguaggio muto” riportati sull’etichetta insieme alla firma e al profilo del poeta.

Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proiettato al sociale.