L’estate a Tenuta di Castellaro, sull’isola di Lipari, è esperienza, bellezza e scoperta continua di un angolo selvaggio e remoto delle Eolie. Degustazioni al tramonto, picnic in vigna, il nuovo Castellaro
bistrot e la riscoperta delle Cave di Caolino sono solo alcune delle proposte della Tenuta della famiglia Lentsch.
Sullo sfondo di una posizione ineguagliabile, Tenuta di Castellaro è un luogo unico al mondo: un monumento dedicato alla natura, alla cultura, all’architettura. È wine resort esclusivo con suite incastonate nel paesaggio, progettate in armonia con l’architettura ipogea della cantina. È tenuta agricola con 24 ettari vitati affacciati sul Tirreno, coltivati utilizzando protocolli biologici e vegan per dare vita a vini da uve autoctone isolane, a partire dalla Malvasia delle Lipari e il Corinto Nero.
Tra il respiro dell’antico vulcano e il mare, Tenuta di Castellaro è un presidio di bellezza e accoglienza esclusiva. La visita al parco geominerario delle Cave di Caolino è una bella novità: ex sito di estrazione, ripulito e bonificato, è stato trasformato in parco geologico-museale grazie a un attento intervento di riqualificazione. Un trekking di circa tre ore attraversa un paesaggio lunare, tra crateri inattivi, antiche fumarole, stratificazioni geologiche che raccontano oltre 125.000 anni di storia vulcanica e mineraria. Le Cave sono visitabili liberamente e rappresentano un’occasione unica per connettersi con la storia profonda dell’isola, anche grazie alla presenza di cartellonistica e itinerari tematici posti da Tenuta di Castellaro.

La filosofia della Tenuta è radicata in una visione profonda e consapevole del territorio. <<La nostra è una sfida culturale. Crediamo che il vino debba essere il racconto vivo di un luogo e delle persone che lo abitano. Per questo, ogni nostro progetto nasce con l’obiettivo di valorizzare la straordinaria ricchezza paesaggistica, geologica e umana delle Eolie. Offrire un’esperienza autentica, che unisca bellezza e consapevolezza, è il senso del nostro lavoro>>, raccontano Massimo Lentsch e Barbara Manzotti che dal 2005 portano avanti un grande progetto vitivinicolo e paesaggistico, tra tutela e valorizzazione.
Il vino è naturalmente al centro delle esperienze, le degustazioni (tutti i giorni su prenotazione) si svolgono tra vigne, mare e cielo, in un contesto di rara suggestione. Tra le proposte più apprezzate c’è il Pic-nic in vigna: passeggiata tra i filari e cestino ricco di prodotti tipici. Il Sunset Pic-nic è al tramonto con vista su Alicudi, Filicudi e Salina. “Brindisi al sole” unisce la visita guidata della cantina a una degustazione di quattro vini selezionati, serviti con specialità gastronomiche, nella luce calda e avvolgente del crepuscolo eoliano, fino a chiudere in dolcezza con la Malvasia delle Lipari DOC passita e i tipici biscotti sesamini.

Le esperienze di tasting proposte si differenziano per struttura e contenuti. “L’Isola nel Bicchiere” è il percorso per chi si avvicina per la prima volta alla produzione del luogo: un assaggio introduttivo di tre etichette simbolo – Bianco Porticello, Rosa Caolino e Ypsilon Rosso IGT – accompagnate da prodotti locali.
“I Classici” rappresenta invece un viaggio nei vini storici dell’azienda, come Bianco Pomice, Nero Ossidiana e Malvasia delle Lipari
Passita DOC, abbinati ad appetizer selezionati del Bistrot.
Infine, “Gli Autoctoni” è pensato per i palati più curiosi, che vogliono scoprire Malvasia e Corinto Nero, le varietà identitarie dell’isola.

Il Castellaro Bistrot Porta la firma di Giacomo Caravello, chef siciliano con una solida esperienza in cucine stellate e una visione gastronomica radicata nel territorio. Aperto sia a pranzo che a cena, propone un menu che combina semplicità mediterranea e tecnica contemporanea: capperi, pomodori, pesce azzurro e ortaggi di stagione sono solo alcuni dei profumi e sapori che arrivano in tavola.
Info e prenotazione, scrivendo a booking@tenutadicastellaro.it o chiamando il numero +39 345 4342755
Tenuta di Castellaro
Via Caolino, s/n, Lipari (ME)

Napoletana, giornalista indipendente dal 1998. Dal 2000 al 2017 ha scritto per il Gruppo Espresso La Repubblica e per altre testate di editori nazionali. Scrive di viaggi, luoghi e storie singolari per Dove, per il settimanale Donna Moderna e per testate internazionali. Seguitissimo anche il suo blog www.donatellabernabo.it
Nel 2008 ha ideato Wine&TheCity ed è direttore della testata.