La “Gelateria della Signora” da Pozzuoli a Napoli: un caso di successo che investe in qualità e ricerca: l’ultima novità i gelati a basso indice glicemico.
Nata a Pozzuoli nel 2009 come piccolo locale a conduzione familiare, la Gelateria della Signora, così chiamata perché inizialmente priva di insegna, è ormai diventata uno degli indirizzi più amati e frequentati di Napoli. Le sedi in città sono ben tre, in Via Boccaccio a Posillipo, in Via Suarez al Vomero e la new entry al Corso Vittorio Emanuele, lato Chiaia, a due passi dalla stazione della Cumana.
L’attuale proprietario e gestore, Riccardo Eboli, è il figlio della “signora”, con lui ha preso piede il nome e brand Sottozero e l’espansione dell’impresa di famiglia. Classe 1990, si è formato presso l’accademia Carpigiani in Emilia Romagna, la “Gelato University”, leader mondiale nel settore, in Campania è tornato portando attitudine alla ricerca, innovazione e tanta passione. E si vede!
Il gelato di Sottozero è un gelato leggero, ben bilanciato e davvero artigianale, fatto quotidianamente con prodotti freschi e genuini. I gusti più famosi sono sicuramente il “Don Ciccio”, ispirato al Nonno Ciccio, mandorla variegata con crema di pistacchio granellata e mandorle pralinate e “La Signora”, dedicato alla mamma, con una base di gianduia bianca, crumble al cacao variegato al caramello croccante. “Solfatara” è un omaggio a dove tutto è nato, i Campi Flegrei: base di ricotta variegata al miele con crumble al mirtillo. La Nutella Croccante, nutella pura con riso soffiato all’interno, è un altro must, cremoso, avvolgente, piacere puro per i golosi.
Anche i gusti più classici come nocciola, cioccolato fondente, pistacchio sono preparati a regola d’arte e senza dubbio da provare almeno una volta. Per chi ama invece i gusti alla frutta, gelsi del Vesuvio e mango, sono la quintessenza della freschezza, saporiti e soprattutto a km 0.
L’ultima novità sono i gelati a basso indice glicemico, ancora più leggeri, preparati senza latte e zuccheri aggiunti ma solo con la stevia. La consistenza è sicuramente diversa dal classico gelato ma per quelli che vogliono stare più attenti è sicuramente un’alternativa valida e gustosa. La stessa attenzione è riservata al senza glutine.
La gamma è ampia e comprende anche i colorati ghiaccioli artigianali e i mini-conetti ricoperti di cioccolato fondente, assolutamente da non perdere. La scelta dei gusti è infinita e sono uno più buono dell’altro. Perfetti da portare ad una cena a casa di amici o da tenere in casa per una coccola serale o una merenda al volo. Attenzione, creano dipendenza! E per i nostalgici, il Tronchetto artigianale in due varianti – nocciola e cioccolato oppure all’amarena con mandorle pralinate – è una autentica goduria.
Leggi anche DOVE MANGIARE A NEW YORK: 10 indirizzi da foodies – di Piera Borriello
Una laurea in Scienze della Comunicazione a Milano e una grande passione per il cibo, dalle cucine stellate a quelle più pop. Per la cucina asiatica ha una predilezione. Il suo ultimo viaggio? Il Giappone.
